RRinaldo Turati nasce a Concesio (Brescia) l’8 Maggio 1956.
Si avvicina alla pittura giovanissimo, frequentando l’ambiente dei pittori bresciani legati alla tradizione figurativa. Svolge per molti anni un intenso lavoro sui temi classici quali la figura e la natura morta, ma sarà attraverso il paesaggio e la pittura en plein air che perverrà ad un confronto diretto con la natura attraverso il quale elaborerà la propria poetica. Saranno di questo periodo le diverse mostre personali che avranno per tema i motivi legati alla sua terra.
In seguito Turati maturerà un bisogno di confronto con le problematiche dell’Arte contemporanea e, sospesa l’attività espositiva, affronterà un periodo di approfondimento e riflessione.
Dopo aver conseguito il Diploma presso l’Istituto d’Arte di Gargnano (Bescia), si iscriverà all’Accademia di Belle Arti di Brera dove si diplomerà nel 1995.
Da questo momento ha inizio una nuova e ricca fase espositiva e l’artista, attraverso un linguaggio espressivo rinnovato, rafforzerà e attualizzerà il suo profondo rapporto con la Natura e svilupperà un progressivo interesse per il rapporto con lo spazio espositivo.
Tale intereresse si concretizzerà in installazioni pittoriche ospitate in suggestivi ambienti storici che evidenzieranno una particolare sensibilità verso i luoghi espositivi e la loro architettura. In tali occasioni nasceranno alcune importanti collaborazioni con musicisti e poeti che caratterizzeranno con il loro intervento i diversi progetti dell’artista.
Nel 1999 Turati contribuisce attivamente alla nascita della Libera Accademia di Belle Arti L.A.B.A. di Brescia, dove insegna progettazione per la pittura e disegno da oltre dieci anni.
E’ sposato con Annalisa e padre di Caterina, sue fedeli sostenitrici.
Vive e lavora a Brescia.
Emilio Longhena è nato a Brescia il 12 ottobre 1954 e vive in uno dei quartieri del centro storico cittadino. Docente di Educazione Musicale, si è diplomato in Didattica della Musica presso il conservatorio Venturi di Brescia e in Musicoterapia presso il C.E.P. di Assisi. Dal 1995 ha intrapreso un training di formazione personale, seguendo seminari di musicoterapia didattica, dinamiche di gruppo e supervisione con il Dott. P.L. Postacchini ed il Dott. R. Benenzon.
Eclettico, estroverso e dotato di grande sensibilità, ha lavorato con grande passione come Docente di Educazione Musicale nella scuola secondaria di 1^ grado e conducendo Attività di Musicoterapia con laboratori espressivo-musicali. Ha svolto il Tirocinio di un anno presso la struttura dell’Ospedale Psichiatrico Sacro Cuore Fatebenefratelli di Brescia in occasione della preparazione della tesi per il diploma di musicoterapia, discussa nell’anno 1996/97 dal titolo: “Musicoterapia in ambiente istituzionale – alla ricerca del positivo in una esperienza “difficile” .
Responsabile, in ambito scolastico, di un progetto di musicoterapia di carattere preventivo-riabilitativo che coinvolge bambini e ragazzi con particolari difficoltà cognitive e/ o relazionali,ha collaborato per otto anni con gli Spedali Civili di Brescia conducendo un laboratorio di musicodanzaterapia rivolto ad adulti affetti da varie patologie pschiatriche.
Il suo interesse per l’espressione musicale lo ha portato ad uno studio approfondito delle percussioni afro-cubane con il maestro G.Gioacchini, della musica indiana con particolare riferimento all’uso del tabla con il maestro F.Sanesi, della tecnica di suono dei vari tamburi a cornice con il maestro A.Pani e dello Zarb con il maestro B. Chemirani. Collabora come percussionista in diversi gruppi, in vari ambiti musicali.
D sempre unisce la passione per la musica con quella dello scrivere e con “La magica collezione” è alla sua terza opera letteraria.